L'elettroencefalogramma per individuare e risolvere i disturbi del sonno

Come l'elettrocardiogramma rileva l'attività elettrica del cuore del paziente, così l' elettroencefalogramma EEG ne traccia quella dell'encefalo.

Studiare l'attività del cervello serve, per esempio, a individuare prima e risolvere poi, i più comuni disturbi del sonno (apnee, epilessie, insonnia o narcolessia) ma anche sonnambulismo, bruxismo, incontinenza notturna e il pavor nocturnus (terrore notturno) che generalmente colpisce i bambini, ma non risparmia una piccola percentuale di adulti.